Massa Comune

LA NAZIONE
Rassegna stampa quotidiana della Provincia di Grosseto a cura dell’URP
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2012-01-03

PANORAMA POLITICO
NUOVI ASSESSORI «Dal sindaco scelte errate e dannose»

OPINIONI contrastanti a Massa Marittima sulla nomina dei due nuovi assessori Daniele Morandi e Flavio Zazzeri, in sostituzione rispettivamente di Franco Donati e Isabella Bolognini, entrambi dimissionari. Nel mirino soprattutto il più giovane, Flavio Zazzeri, tanto che Alessandro Tassoni, facendosi portavoce dei commercianti indipendenti e degli operatori del settore turistico, esprime forti perplessità. «E’ ingiusto e dannoso per la collettività — osserva Tassoni — il principio di far fare gavetta politico-amministrativa a persone piuttosto giovani in settori delicati come Attività produttive, Commercio e Turismo, ripetendo l’esperimento inizialmente fatto con la Bolognini». Tassoni si dichiara «profondamente deluso dalle scelte del sindaco Lidia Bai» e, pur condividendo il fatto che sia giusto accogliere i giovani e non le solite «vecchie cariatidi di partito» nel governo del paese, Tassoni ritiene comunque «indispensabile e irrinunciabile per la salute dell’intera collettività che tali giovani abbiano la dovuta esperienza di merito, competenza e capacità indiscutibili per svolgere appieno i mandati affidati loro. Così come ora — aggiunge — noi commercianti non ci sentiamo assolutamente rappresentati dal nuovo assessore Zazzeri. Ci saremmo aspettati qualcosa di più, forse quel famoso “Jolly”, che però non è uscito neppure stavolta dalla manica del sindaco e dei partiti della maggioranza che non sono stati capaci di fornire le carte giuste, utili e indispensabili a risollevare le sorti di Massa Marittima, da troppo tempo in grave pericolo di depressione economica. E poi — conclude Tassoni — l’aver recuperato dall’armadio un pezzo della vecchia schiera politica (ndr Morandi), per affidargli la delega all’Urbanistica sembra una chiara ammissione di indiscutibile sconfitta da parte del sindaco che non è stata in grado, chissà per quali reconditi motivi, di mantenere per sé un tale importante settore».