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Da “Il Corriere di Maremma” del 05.01.2012
L’Unione dei comuni parte senza Massa; all’ordine del giorno c’erano questioni importanti, tra le quali il bilancio preventivo 2012.
MASSA MARITTIMA – L’Unione dei comuni inizia a lavorare… senza Massa Marittima. Si è svolta il 29 dicembre la prima riunione del nuovo ente montano che aveva per oggetto l’insediamento del consiglio, la convalida degli eletti e la presa d’atto dello statuto e della composizione degli organi di governo e di controllo. Inoltre, nell’occasione, si è votato anche il bilancio preventivo 2012, quello pluriennale 2012-2014 e la relazione previsionale e programmatica. Un incontro importante a cui però i rappresentanti del comune più grande non hanno potuto partecipare. Nella delibera infatti si nota come fossero presenti il presidente dell’Unione Marcello Giuntini, gli incaricati di Montieri e Monterotondo Marittimo ed il sindaco Lidia Bai poiché membro di diritto della giunta esecutiva. Dato infatti che nel comune metallifero, il consiglio si è svolto il 16 dicembre, la deliberazione è divenuta efficace solo il 31 dicembre 2011. “Il consiglio – si legge nella delibera del 29/12 – convalida l’elezione dei rappresentanti comunali di Monterotondo Marittimo e Montieri e accerta l’assenza per cause di incompatibilità dei membri di diritto”. Ma il neo eletto consigliere di Massa Marittima Gennaro Orizzonte, appartenente alla lista civica Massa Comune, non ha accettato di buon grado l’esclusione della prima riunione e spiega come l’errore poteva essere evitato. “Questa situazione mi rammarica – dichiara Orizzonte – ed è chiaro sintomo di mancanza di competenza. Bastava, nel consiglio comunale del 16 dicembre, votare l’immediata eseguibilità della delibera per permetterci di partecipare. Ma anche prendendola per una dimenticanza, il primo consiglio dell’ Unione poteva allora essere organizzato la mattina del 31 e permettere così a tutti i membri di essere presenti”. Il nuovo ente che non solo prenderà il posto della Comunità Montana Colline Metallifere ma dovrebbe garantire una forma di integrazione tra i comuni membri più alta rispetto al passato. Ma, anche per quanto riguarda l’approvazione del bilancio, il consigliere Orizzonte, non nasconde le proprie perplessità. “Si tratta di un bilancio tecnico costruito senza un’accurata ricognizione nei consigli comunali e senza un confronto preventivo sulle tante importanti questioni”. Nel decreto del presidente Marcello Giuntini si legge inoltre che l’effettivo avvio dell’esercizio associato da parte dell’Unione delle funzioni fondamentali come polizia municipale e istruzione pubblica, è differito al 1 marzo 2012. Le altre gestioni associate, già attive da tempo, proseguono regolarmente con il coordinamento della Comunità Montana e sarà così fino al suo definitivo scioglimento. “Eppure – commenta Gennaro Orizzonte – sembrava ci fosse un’ urgenza di associare le funzioni per il risparmio e l’ottimizzazione delle risorse; invece, questa esigenza poteva essere tranquillamente rinviata a marzo. Ho deciso di far parte di questo consiglio – conclude Orizzonte, rispondendo al consigliere del Pri Luca Santini che lo aveva accusato di incoerenza – perché voglio essere un attento controllore di questo nuovo Ente e ciò è possibile solo dall’ interno”.