Fonte: LA NAZIONE
16 novembre 2013
Rubrica: Panorama politico
Unica risposta: adeguare l’Aurelia
ADERIAMO alla manifestazione che si svolgerà domani, contro la realizzazione dell’autostrada Tirrenica e per l’adeguamento dell’Aurelia perché siamo convinti che questa grande opera non serva al territorio maremmano e non sia giustificata né dai flussi di traffico né tanto meno dalle ingenti risorse economiche che servono alla sua realizzazione. Dobbiamo invece con la massima urgenza e senza alcun indugio raddoppiare i tratti a due corsie e mettere in sicurezza l’Aurelia sia a nord che soprattutto a sud di Grosseto, evitando e limitando gli ingressi a raso. Questo rappresenterebbe la risposta più incisiva ed efficace per la realizzazione di un asse tirrenico autostradale e per garantire una minore incidentalità dei tratti fin troppo pericolosi dell’attuale Aurelia. Non ha alcun senso prevedere un’autostrada a pedaggio, costosissima, che di fatto non verrà mai realizzata e che non è la risposta alle reali esigenze del territorio. L’unico reale e concreto obiettivo è l’adeguamento dell’Aurelia, che attendiamo da anni, purtroppo segnati dolorosamente da numerosi morti e feriti che potevano essere evitati.